Avrei voluto chiamare questo Blog, "Iniziando a camminare" ma poi riflettendo qualche istante in più ho creduto limitativo, per me e per quelli che ho incontrato lungo la mia vita, utilizzare quel nome.
Ho iniziato a camminare molti anni fa, con amici diversi e diverse canzoni.
Ora il tempo è passato e continua a passare ed io posso solo dire e sperare di continuare a camminare, per diverse strade e con diverse canzoni.
Buona lettura.

giovedì 28 febbraio 2008

giovedì 14 febbraio 2008

Comunicazione

…Lo vedi tu com’è bisogna fare e disfare
Continuamente e malamente e con amore
Battere e levare.
Stasera guardo questa strada e non lo so, dove mi tocca andare
lo vedi siamo come cani senza collare… (De Gregori)

La comunicazione è vincolata alle abitudini, agli usi ed ai costumi di un posto. Gli usi sono vincolati allo spazio quindi deduco che la comunicazione sia legata ed esso. La comunicazione determina le nostre iterazioni, il nostro modo di porci nei confronti della società, significa che lo spazio dove vivi vincola le tue iterazioni con il mondo.
Ma questo non è vero, il marketing ci insegna che un simbolo può essere usato e pubblicizzato in tutto il mondo.. con un solo significato .. quindi la mia logica Aristotelica diventa polvere e aria.
Forse non del tutto.
Lo stesso simbolo determina impressioni diverse in diversi paesi, quindi ad esempio noi crediamo tutti che la scritta Coca Cola abbia lo stesso significato (sensitivo pubblicitario) in tutto il mondo quando in realtà probabilmente persone diverse lo interpretano con diverse parole, semplicemente perché lo spazio ne delimita le interazioni comunicative.
Tutto questo per dire che sono travolto da chissà quali problemi?
Assolutamente no.
Semplicemente per dire che dimentico i Ricordi. Ecco dove pecca la mia logica.

Ascoltavo una canzone che non sentivo da anni perché legata a vecchi ricordi…Farewell di Guccini (vi consiglio di leggere il testo, io mi limiterò alle prime parole)

E sorridevi e sapevi sorridere con i tuoi venti anni portati così come si porta un maglione sformato su un paio di jeans.
Come si sente la voglia di vivere che scopri un giorno e non spieghi il perché un pensiero cullato o un amore che è nato e non sai che cos’è. (Guccini)

E sono bastate poche battute a riportare la mia mente nel lontano presente.
Cosa significherà questa stessa frase per altre persone?
Ed ho pensato a Voi,

Quando ho ascoltato questa canzone non ho pensato ai miei ricordi, ma al mio presente, cioè a Voi.
Quali sono le emozioni che questa canzone potrebbe farvi provare?
Sicuramente non le mie stesse emozioni, forse emozioni più pungenti, più forti o forse più futili e leggere. Non lo so, perché il luogo determina gli usi e la comunicazione…….lo so direste voi, ma anche i ricordi legati al testo o al simbolo determinano il messaggio… è vero.
A volte vorrei che le persone siano legate ad alcune canzoni con la mia stessa forza…(questo, secondo una pervertita visione, significherebbe legare ogni persona ai miei ricordi) non so perché, ma purtroppo mi capita spesso di rimanere deluso perché la mia troppa emozione non viene corrisposta e magari non capita. Ed allora me la prendo con la comunicazione… in realtà forse dovrei prendermela con i miei ricordi... notte

mercoledì 13 febbraio 2008

Offida -IL BOVE FINTO-

È certo che fino al 1819 il bue era vero come attestato da due note, indirizzate al gonfaloniere di 0ffida da parte della Direzione di Polizia della Delegazione Apostolica di Ascoli Piceno, di cui si riporta il testo:
"S. E. lll.ma Monsignor Delegato Apostolico accorda che costà venga eseguita a seconda della di Lei richiesta la caccia del bue pel solo giorno del 22 o 23 così osservati i soliti regolamenti di sanità e polizia, cioè che debba essere il bue mattato entro lo spazio di due ore finita la caccia e che la brigata dei carabinieri sorvegli sulla pubblica piazza perché non accada inconveniente alcuno. Tanto mi fò sollecito di comunicare a V. 5. lll.ma e con distinta stima porre". Ascoli Piceno, 22 gennaio 1819.
"Ha Sua Eccellenza lll.ma accordato che in codesto Comune entro il Carnevale per una notte abbia luogo la caccia al bue, osservate però le consuete prescrizioni sanitarie e politiche in conformità dell'antecedente concessione e prevenendone a tempo debito il Sig. Governatore locale. Sono con distinta stima". Il Direttore Provinciale - Ascoli Piceno, 12 Febbraio 1819.
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mercoledì 6 febbraio 2008

Ivrea 2008

Da destra Marco, Laura ed Io!!!